domenica 18 novembre 2007

Aspettando naciolina

Tutto pronto: borsetta, documenti, macchina fotografica, videocamera; come in una gita al mare, solo che questa volta non guido. Si va a piedi in ospedale (abitiamo di fronte). Pensate che storia con i vicini di casa: «Ciao. Tutto bene ? Dove andate di bello oggi ?» «Andiamo a partorire !»

Adesso sembra anche un fatto buffo, ma certamente la notte prima del ricovero e, soprattutto, la notte prima dell'intervento (sarà un cesareo, programmato per il 4 dicembre) saremo meno rilassati. Sono molti i pensieri che ci attraversano, dalla riorganizzazione degli spazi a casa al ripensamento più generale della quotidianità. Naturalmente nulla di nuovo e di particolarmente originale; tutti i genitori ci sono passati, ma per me e Rossella in questo momento è tutto.

Per quanto mi riguarda, comunque, la curiosità per il nuovo che arriva ha il sopravvento sulle nostalgie delle abitudini consolidate.

Saranno due settimane intense quelle che ci aspettano, nell'attesa di questa scricciolina che già adesso, con le sue acrobazie nella pancia della mamma, non ci fa mancare la sua vivace presenza.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Lina fai presto che papà è già bello che rincoglionito...
Zio fiorino e Zia Sabrina!!!

Anonimo ha detto...

concordo felicemente... la mamma di Naciolina.