domenica 30 dicembre 2007

Un regalo per me

Ieri ho compiuto 33 anni e ho deciso di regalarmi una galleria fotografica esclusiva con la mia naciolina. Non succederà spesso, perché questo blog è pensato per raccontare con testi e immagini - soprattutto a chi non può esserle vicino quotidianamente - della piccola Lina, e il suo papà vuole rimanere dunque una figura discreta, non troppo presente. Ma per una volta si può cedere al narcisismo. Del resto, sono sempre il papà di naciolina, o no ? Ad ogni modo, per non prendersi troppo sul serio, aggiungo anche un breve filmato della stessa giornata in cui, mentre si ricordano i miei primi passi in questo mondo, vengo ripreso durante la "danza del sonno" che sembra tanto piacere a naciolina, anche se il suo papà risulta abbastanza ridicolo.


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sabato 22 dicembre 2007

Home Sweet Home

Con un giorno d'anticipo rispetto al previsto, naciolina e la sua mamma sono state dimesse ieri dall'ospedale . Comincia una nuova avventura per la piccola Lina e i suoi genitori. Per adesso regna la confusione, pratica e mentale, mentre naciolina si è già impossessata della casa e dei suoi ritmi di vita. Ma regnano anche la gioia e la scoperta di questa nuova dimensione della nostra vita, accompagnate da decine e decine di messaggi di affetto di tutti i nostri amici e l'aiuto dei nonni Lidia e Giampaolo. Nell'attesa di trovare un momento di tranquillità (ci sarà ?) e potere riflettere a mente serena su questi mesi di attesa di naciolina e sui giorni, davvero intensi, immediatatamente precedenti il parto, qualche altra foto di naciolina dal giorno successivo alla nascita fino al rientro a casa.

mercoledì 19 dicembre 2007

Le prime foto di naciolina

Queste sono le prime foto di naciolina. altre seguiranno nei prossimi giorni



È nata Lina

Alle 00.05 è nata Lina con un cesareo. Mamma e figlia stanno bene. Lina pesa quasi 3 chili e 700 grammi ed è lunga 50 cm

martedì 18 dicembre 2007

Pare di si questa volta

Dalle 22.30 di ieri Rossella è di nuovo ricoverata. Il travaglio non è ancora iniziato ma pare che questa sia la volta buona. Rossella sta bene ma è un pò provata dalle contrazioni

sabato 15 dicembre 2007

Godot !

Naciolina non si smentisce...Rossella è stata dimessa e l'attesa ricomincia. Nel frattempo ne approfittiamo per pubblicare qualche foto delle giornate insieme a zio Peppe e Angela.


Naciolina o Godot ?


Da un'ora circa Rossella è stata ricoverata di nuovo per alcune avvisaglie di parto, ma non è chiaro se la dimetteranno. E' sotto osservazione. Naturalmente tutto questo avviene nel segno della beffa: proprio questa mattina Giuseppe - il fratello di Rossella - e la sua ragazza Angela sono rientrati a Catania dopo che sono stati con noi per alcuni giorni. Avevano programmato viaggio e ferie quando ancora il parto era previsto per il 4; si sperava a questo punto che si rispettasse il termine previsto del 12, ma ovviamente naciolina non poteva fare mancare il suo marchio di fabbrica...
E adesso è di ritorno nel pomeriggio nonno Giampaolo. Sarà di nuovo vittima degli scherzetti di naciolina ?

domenica 9 dicembre 2007

A lezione da Sveva

In questa domenica di attesa piovosa e fredda abbiamo avuto l'onore della visita della professoressa Sveva che, dall'alto della sua esperienza e accompagnata dai fedeli assistenti, mamma e papà, ha voluto verificare il nostro grado di preparazione nel duro compito di genitori. Questo è il fotoracconto di questa giornata speciale di scuola.

giovedì 6 dicembre 2007

Nonna Lidia al lavoro !

Visto che naciolina ha pensato bene di farsi aspettare, nonna Lidia (che era arrivata dalla Sicilia per accoglierla) ha deciso di impiegare il tempo trasformando quella che sarà la sua stanzetta in un laboratorio.

Aveva già realizzato culla, copertine, lenzuolini e un baule dei balocchi. Adesso ha in cantiere le tende e un teatrino di stoffa che copra la grata della caldaia incassata al muro.

Questa è una piccola galleria fotografica di nonna Lidia al lavoro.


lunedì 3 dicembre 2007

Il primo scherzetto di Naciolina !

Falso allarme ! Dopo circa un'ora dal ricovero e i primi accertamenti, Rossella è stata dimessa perché naciolina si è girata in posizione cefalica, con ogni probabilità proprio la notte scorsa. La immagino adesso con la stessa faccia biricchina della mamma farsi beffe dei suoi genitori e dei nonni Lidia e Giampaolo venuti a Bologna per l'occasione.

L'attesa dunque ricomincia....

Se naciolina non cambia idea, dovrebbe essere un parto naturale con data prevista il 12 dicembre.

Ci siamo !

Ci siamo ! Da circa mezzora Rossella è stata ricoverata, dove domani mattina subirà un parto cesareo.
Tutto sembra in regola al momento. Rossella è tranquilla e sta bene, dopo una notte un pò agitata.

Mercoledi mattina proverò a scrivere di nuovo e a pubblicare le prime foto di Naciolina.

martedì 20 novembre 2007

Naciolina ?


Ci si potrebbe chiedere perché intitolare in questo modo un blog dedicato alla propria figlia (in arrivo). Innanzitutto, che cosa significa "naciolina" ? Nulla in realtà, è uno dei tanti neologismi con cui i genitori si vezzeggiano a chiamare i propri figli. Noi che siamo già adesso rintronati abbiamo cominciato prima della sua nascita.

Il percorso che ha portato a partorire questo diminutivo è contorto, frutto della nostra originaria "sicilianitudine": a Catania, infatti, il pesce azzuro ancora giovane (quello per intedersi che si trova nella frittura di pesce) è chiamato "sparacanacio". Io e Rossella (la mamma di naciolina) abbiamo l'abitudine di estendere il nomignolo ad ogni esserino piccolo, dai bimbi agli animali di piccola taglia.

Quando abbiamo appreso la notizia di aspettare un bambino e la ginecologa ci ha dato una carpetta in cui conservare tutti i documenti e gli esami legati alla gravidanza è stato quindi immediato affibiare a quella carpetta il titolo di "progetto sparacanacio"(così che spesso ci complimentiamo con noi stessi per il "bel progettino" che abbiamo in corso...). In seguito, quando abbiamo saputo che questo progettino era di sesso femminile, è diventato "sparacanacia", da cui appunto il diminutivo "naciolina", piccola sparacanacia.

Il nome Lina è venuto successivamente, in primo luogo in memoria della mamma di Rossella, che è scomparsa prematuramente qualche anno fa - chiamata Michelina, ma per tutti a casa Lina - ma anche perché è un nome breve, facilmente pronunciabile anche da chi non è italiano (speriamo in un suo futuro "internazionale") o dai più piccoli, come la nostra adorata Sveva, figlia degli amici fraterni Vincenzo e Sabina. Inoltre, ci pare che stia bene con il mio cognome (finché deciderà di portarlo; oggi fortunatamente non è più imposto e si può optare anche per quello della mamma o per entrambi).

Nessun legame diretto quindi con "naciolina", anche se, inutile nasconderlo, mi piace l'idea che il dubbio di una relazione tra i due nomi possa venire.

Un'ultima cosa: tanto sparacanacia quanto naciolina danno il senso di qualcosa da sgranocchiare con gusto. E così sarà: aspetto con impazienza di potere sgranocchiare mia figlia, specie le sue orecchie (eredità di mio padre, che ho a mia volta subito da piccolo e che, anche oggi che come si dice in Sicilia sono un "pagghiolu", mio padre cerca di proseguire...). I genitori non si scelgono, questo è capitato a naciolina...


P.S. L'immagine pubblicata in questo post è tratta dall'ecografia 3D che abbiamo fatto al terzo mese di gravidanza. Lì naciolina era lunga circa 6.7 cm ! Eccone altre due:

domenica 18 novembre 2007

Aspettando naciolina

Tutto pronto: borsetta, documenti, macchina fotografica, videocamera; come in una gita al mare, solo che questa volta non guido. Si va a piedi in ospedale (abitiamo di fronte). Pensate che storia con i vicini di casa: «Ciao. Tutto bene ? Dove andate di bello oggi ?» «Andiamo a partorire !»

Adesso sembra anche un fatto buffo, ma certamente la notte prima del ricovero e, soprattutto, la notte prima dell'intervento (sarà un cesareo, programmato per il 4 dicembre) saremo meno rilassati. Sono molti i pensieri che ci attraversano, dalla riorganizzazione degli spazi a casa al ripensamento più generale della quotidianità. Naturalmente nulla di nuovo e di particolarmente originale; tutti i genitori ci sono passati, ma per me e Rossella in questo momento è tutto.

Per quanto mi riguarda, comunque, la curiosità per il nuovo che arriva ha il sopravvento sulle nostalgie delle abitudini consolidate.

Saranno due settimane intense quelle che ci aspettano, nell'attesa di questa scricciolina che già adesso, con le sue acrobazie nella pancia della mamma, non ci fa mancare la sua vivace presenza.