sabato 2 gennaio 2010

Che fare ?

Quello appena trascorso è stato un Natale strano. Appena tornati siamo stati catapultati, ancora una volta, tra corsie di ospedale, questioni familiari, gestione difficile del tempo e delle emozioni. Come sempre, abbiamo cercato di fare in modo che nulla filtrasse a naciolina, nella speranza di farle passare un Natale sereno e divertente.
In questi giorni però tutto mi sembra più difficile. Per la prima volta in due anni mi sento davvero in difficoltà: naciolina cresce e sviluppa sempre più la sua personalità, decisamente forte. Questo però coincide sempre più di frequente con atteggiamenti scontrosi, in certi casi anche maneschi, specie con i nonni, ciò che mi soprende e intristisce, visto l'affetto senza condizione che riversano sulla bimba.
A questo si è aggiunta anche una tendenza alla balbuzie, manifestatasi di recente già a Bologna, prima che i problemi familiari si palesassero. E francamente non riesco a capirne le ragioni.
Ciò che è più strano è che tutto questo avviene nel mezzo di una sostanziale leggerezza, tipica dei bimbi.
Alcuni dicono che è meglio non drammatizzare, che sono fasi di passaggio e che presto tutto passerà. La vera difficoltà è però proprio non drammatizzare, senza fare venire meno il ruolo di genitori e di educatori della bimba, incluso il dovere di non assecondare la maleducazione e la violenza (soprattutto con chi le vuole bene).
Ad ogni modo, si va avanti. Ecco le foto del natale e del mio compleanno: